La Fondazione Abbatia Sancte Marie di Morimundo e il Museo dell’Abbazia hanno organizzato dal 19 al 24 febbraio la “Settimana del Museo Comolli”, una rassegna culturale ideata per celebrare – attraverso tre proposte appositamente studiate – la figura e l’opera del grande pittore e decoratore Angelo Comolli, che nella prima metà del Novecento ha intrecciato parte della sua vita con quella del monastero di Morimondo e ha contribuito a salvaguardarne la memoria. Il primo appuntamento, che si è svolto il martedì 19 febbraio, ha visto la conferenza su “L’architettura eclettica a Milano e nel contesto europeo”, periodo in cui visse e operò Comolli, tenuta dall’architetto Paolo Mira, conservatore del Museo dell’Abbazia, seguita giovedì 21 febbraio dalla comunicazione su “Il pittore Angelo Comolli e altri artisti in Banca d’Italia a Milano” tenuta dalla professoressa Paola Villa, la restauratrice che si sta occupando proprio del recupero dei dipinti del Comolli nel salone centrale della Banca d’Italia a Milano. Infine, durante l’apertura straordinaria del Museo Comolli di domenica 24 febbraio, sono stati esposti e commentati documenti originali inediti dell’artista e presentato al pubblico un autoritratto giovanile di recente acquisizione. Per approfondimenti si rimanda al sito dell’abbazia: www.abbaziamorimondo.it. Paolo Mira, Conservatore del Museo dell’Abbazia di Morimondo.